Lo scorso 24 gennaio le Segreterie Nazionali di FILCTEM, FLAEI e UILTEC hanno sottoscritto con Enel un accordo che migliora significativamente i trattamenti riservati ai genitori, andando ben oltre le tutele previste dalla legge.

Dal 1° gennaio 2023 i giorni di congedo obbligatorio per i padri sono incrementati di dieci rispetto alla legge, diventando quindi di venti giorni complessivi (e trenta in caso di parto gemellare). Potranno fruire dei maggiori permessi anche i padri di bambini nati nel 2022 purché lo facciano entro i cinque mesi dalla nascita.

Vengono aumentate significativamente le percentuali di retribuzione riconosciuta alle Lavoratrici e ai Lavoratori nei periodi di congedo parentale. Dal 1° gennaio 2023 nel primo mese di congedo la madre (o il padre) percepiranno il 90% della retribuzione. Lo stesso genitore nei successivi due mesi di congedo e l’altro genitore nei propri tre mesi di congedo percepiranno il 60% di retribuzione. Infine, gli ulteriori tre mesi di congedo che possono fruire alternativamente il padre o la madre saranno retribuiti al 45%. Questi permessi potranno essere fruiti fino al dodicesimo anno di vita del bambino.

I congedi non retribuiti per malattia del figlio dai tre ai 12 anni sono portati a 10 giorni incrementando sia il limite di legge che quello contrattuale.

Per i genitori che iscriveranno al Fopen il proprio figlio di età fino ai tre anni è previsto un contributo una tantum a carico dell’azienda di 200 € che sarà versato sulla posizione del figlio.

“Con questo accordo si contribuisce a migliorare le tutele per i genitori dando così attuazione pratica agli impegni assunti nel recente rinnovo contrattuale e soprattutto ai principi inseriti nello Statuto della Persona. Sul tema delle ferie collettive l’Azienda ha comunicato le giornate nelle quali intende fissare per l’anno 2023 preannunciando l’emissione di un comunicato ai lavoratori. Abbiamo confermato all’Enel che lo strumento delle ferie collettive, pur previsto da un accordo, è inutile e controproducente”. Così hanno commentato le organizzazioni sindacali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil in un comunicato.

Accordo > Comunicato Filctem, Flaei, Uiltec >

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