Il 13 maggio 2022, dopo quasi un anno di trattativa, è stato sottoscritto un accordo tra le Segreterie Nazionali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil, unitamente alle strutture territoriali e alle RSU e la Direzione Aziendale di A2A che definisce le modalità di passaggio a CCNL Elettrico AREA SPECIFICA per tutte le lavoratrici e i lavoratori a CCNL Commercio delle Società A2A Energia, Yada Energia, A2A Energy Solutions, Smart City (in parte nella disciplina ordinaria) e E-Mobility.

“La trattativa – scrivono le segreterie nazionali dei tre sindacati in un comunicato - è stata lunga e difficile, stante gli atteggiamenti della direzione aziendale tesa a non uscire dall’incomprensibile principio: ‘senza aumento dei costi’, e con continue discussioni sulle nostre proposte di armonizzazione. Nonostante le difficoltà incontrate e le posizioni iniziali nettamente lontane da quelle aziendali, siamo riusciti a far fare dei passi avanti e pertanto tutta la delegazione sindacale trattante giudica positivamente questa intesa. Crediamo – continuano - che la partecipazione dei lavoratori alle assemblee abbia mandato un segnale importante e fondamentale per raggiungere l’equilibrio finale. Riteniamo l’accordo sottoscritto di importanza storica, infatti dopo ben 22 anni siamo riusciti a superare il CCNL Commercio nelle società citate. Questa intesa riguarderà centinaia di dipendenti A2A. Sono, infatti, 520 lavoratori che dal 1° luglio 2022 passeranno al CCNL Elettrico, seppure in un’area specifica come previsto dall’art.1. Inoltre, è un accordo storico perché unisce in un unico comparto lavoratori che per anni, hanno subito una grave discriminazione sui trattamenti economici e normativi”. Infine, “il Sindacato ha forza nella contrattazione e può svolgere il suo ruolo con determinazione solo con il supporto delle lavoratrici e dei lavoratori. È il momento quindi di sostenere e affiancare in maniera più decisa il Sindacato e i delegati anche attraverso l’iscrizione, perché solo una maggiore coesione fra tutti i lavoratori e il Sindacato può determinare a cambiare lo stato di cose esistenti e garantire a tutti maggiori diritti e tutele”. Così conclude la nota sindacale.

Contenuti dell’accordo

Tanti gli istituti che andranno a migliorarsi: la classificazione del personale, l’istituto della malattia che verrà pagata finalmente al 100%, un periodo di comporto più lungo, maggior numero di giorni di ferie a regime, scatti di anzianità di valore più alto, Previdenza Complementare (Pegaso) e Assistenza Sanitaria Integrativa (mutua sanitaria MBA) completamente gratuita, senza dimenticare che da ora in poi questi lavoratori beneficeranno di tutte le dinamiche legate al rinnovo del CCNL Elettrico, che avverrà in linea con la scadenza.  

Questo accordo si inserisce nella battaglia più generale che da anni come le organizzazioni sindacali di CGIL CISL e UIL ed RSU portano avanti per rafforzare le condizioni economiche e normative e per stabilire che nel Gruppo A2A ci sia parità di trattamenti a parità di lavoro.

Al via nei prossimi giorni le assemblee per spiegare e approfondire tutte le novità introdotte.

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