I sindacati accolgono con favore l'opportunità di discutere dell'Europa sociale al più alto livello politico e si aspettano che il vertice dia un impulso atteso da tempo alla dimensione sociale dell'Europa.

Il vertice sociale di Porto (Portogallo) si svolgerà il 7 e 8 maggio 2021 su iniziativa della Presidenza portoghese del Consiglio dell'Unione europea. Le istituzioni europee, gli Stati membri e le parti sociali saranno invitati a partecipare e dibattere sull'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Gli stakeholder si occuperanno in particolare del Piano d'Azione per l'attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali presentato lo scorso marzo dalla Commissione Europea. #SocialRights #EUSocialSummit21 #EU2021PT

IndustriAll Europe constata con soddisfazione che l’agenda di questo summit preveda un intervento delle parti sociali e della società civile, mettendo insieme CES, Business Europe, SGI Europe, SMEunited e Social Platform. La CES e le organizzazioni dei datori di lavoro disporranno di una delegazione con nove seggi. Entro la fine di questo vertice dovrebbe essere adottata una dichiarazione comune delle tre istituzioni dell'UE e delle parti sociali.

Azione sindacale:
in questa occasione, la CES - per coordinare le azioni della parte sociale - organizza un vertice sindacale, dal titolo "Attuare il piano d'azione EPSR: un impegno comune" che si svolgerà a Porto il 6 maggio dalle 15.00 - 18.00.
(Potete seguire la conferenza in livestreaming sulla pagina Facebook dell’ETUC

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La Presidenza portoghese sembra impegnata nella consultazione delle parti sociali e nel rafforzare il dialogo con le parti sociali e i cittadini. Questo vertice è quindi un'opportunità per discutere dell'Europa sociale al più alto livello politico. I sindacati si aspettano che il vertice dia un impulso atteso da tempo alla dimensione sociale dell'Europa e si garantisca la protezione delle persone, il sostegno alle imprese e l'investimento in uguaglianza, progresso sociale e benessere economico per il bene di tutti e con le persone al centro.

Diverse dichiarazioni sono state fatte in preparazione di questo vertice, principalmente dall'Alleanza Stand Up for the European Pillar of Social Rights, che chiede una ripresa basata su un'economia forte, durevole e resiliente, modellata sul pilastro europeo dei diritti sociali.
Questo vertice sarà seguito da un Consiglio informale dell'UE l'8 maggio. È essenziale garantire che le priorità e gli impegni che saranno approvati durante il vertice sociale siano sostenuti in modo coerente da tutti i Primi Ministri e Capi di Stato durante questo Consiglio.

Luc Triangle, Segretario generale di industriAll Europe, ha dichiarato “Con il Vertice di Porto, la Presidenza portoghese sta inviando un segnale forte che un'Europa più sociale è un elemento centrale della ripresa. La ripresa economica e quella sociale devono andare di pari passo. È giunto il momento di realizzare un'Europa che funzioni per tutti e che trasformi l'ambizione della convergenza in una realtà. È giunto il momento di trasformare la narrazione in azione concreta. Questo è il motivo per cui abbiamo bisogno che il Vertice di Porto trasformi i 20 principi in misure tangibili adottando un ambizioso piano d'azione per l'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali. Ora dobbiamo parlare di Europa sociale".

Una delle maggiori sfide che deve affrontare l'azione sindacale è riuscire a collegare il Vertice sociale di Porto e la Conferenza sul futuro dell'Europa per garantire l'attuazione del Piano d'azione.

Uno stretto rapporto con la Conferenza sul futuro dell'Europa
In occasione della Giornata dell'Europa, il 9 maggio 2021 sarà inaugurata presso il Parlamento europeo la Conferenza sul futuro dell'Europa. I cittadini europei potranno esprimere la loro opinione attraverso una piattaforma digitale sviluppata per questo evento. Il movimento sindacale è già attivamente impegnato nella preparazione di questa piattaforma.

Lo scopo di questa conferenza è trovare nuovi accordi per il futuro della democrazia europea. Per l'azione sindacale, la sua vicinanza al Vertice sociale di Porto è un'opportunità per mettere l'Europa sociale al centro della Conferenza sul futuro dell'Europa. Tuttavia, la mobilitazione del movimento sindacale è essenziale in questo caso per garantire che si tenga conto delle priorità espresse dalle parti sociali.

Luc Triangle, Segretario generale di industriAll Europe: “Gli impegni annunciati nel contesto del Vertice sociale di Porto e della Conferenza sul futuro dell'Europa vanno nella giusta direzione. Tuttavia, questi due eventi non possono compiersi senza essere connessi. Per ottenere la ripresa e mostrare un reale impegno per l'Europa sociale, gli obiettivi di Porto devono riflettersi nei temi della Conferenza e le parti sociali devono partecipare pienamente a questi due eventi per garantire un alto livello di impegno".

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