Nota congiunta IndustriAll Global Union e industriAll european Trade Union sulla sull'invasione della Russia in Ucraina.
Le organizzazioni sindacali affiliate a IndustriALL Global Union e industriAll european Trade Union sollecitano il governo della Federazione Russa a fermare immediatamente la sua aggressione, invasione e occupazione dell'Ucraina. La Federazione Russa dovrebbe smettere di violare la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.
L'uso della forza da parte della Federazione russa in Ucraina - prosegue la nota - è in palese violazione dell'articolo 2 della Carta delle Nazioni Unite, che invita gli Stati membri ad astenersi dalla minaccia o dall'uso della forza contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di qualsiasi Stato.Pertanto, è imperativo che la Federazione Russa cessi il suo uso della forza contro l'Ucraina e ritiri tutte le sue forze militari immediatamente, completamente e incondizionatamente dal territorio ucraino.
E' anche inconcepibile che la Federazione Russa abbia alzato i livelli di allerta nucleare. IndustriALL Global Union e industriAll European Trade Union chiedono l'immediata deescalation della situazione attuale e sostengono l'appello della comunità internazionale per garantire la protezione della popolazione civile e l'accesso senza ostacoli all'assistenza umanitaria.
Come abbiamo detto nella nostra prima dichiarazione della scorsa settimana, prima dell'invasione, ancora una volta IndustriALL Global Union e industriAll European Trade Union esortano i responsabili politici competenti dell'Ucraina, della Federazione Russa, degli Stati Uniti, dell'UE e delle organizzazioni internazionali a raddoppiare i loro sforzi per concentrare il processo verso uno di dialogo e soluzioni politiche per garantire un risultato pacifico stabile per un'Ucraina unita, garantire la sicurezza dell'Europa e dei paesi limitrofi dell'Ucraina.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori e al popolo ucraino e chiediamo agli affiliati, in particolare nei paesi vicini, di dare sostegno assistendo le migliaia di rifugiati in fuga dalle violenze in Ucraina.
Nota congiunta > Foto manifestazione per la pace Cgil|Cisl|Uil >
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