Il Diparttimento Politiche di Genere della Filctem Cgil, in collaborazione con la Filctem Roma Lazio, ha realizzato per il 25 novembre un vademecum dal titolo 'La contrattazione come antidoto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro'.
Prefazione
Care compagne e cari compagni,
il 25 novembre è la "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza maschile contro le donne". La nostra Federazione, come la Cgil tutta, è impegnata quotidianamente con la contrattazione di primo e secondo livello, con la formazione, la sensibilizzazione e le iniziative nei luoghi di lavoro e nel territorio, per prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione e violenza.
Quest’anno, oltre alle tante e capillari iniziative che si svolgeranno nei territori, abbiamo pensato di fornire a tutte le nostre strutture uno strumento aggiuntivo che auspichiamo possa rappresentare un valore aggiunto nelle azioni di prevenzione e tutela in capo alle delegate e ai delegati.
Un vademecum pronto all’uso che, partendo dalla cornice della Convenzione ILO, propone una ricognizione della normativa sviluppatasi negli anni a livello italiano ed europeo e arriva a posizionare il complesso tema nell’angolazione della contrattazione agita dalla nostra Federazione per prevenire, contrastare e gestire i fenomeni di violenza e molestia nei luoghi di lavoro.
Il tema delle discriminazioni, della violenza e delle molestie è strettamente connesso alle condizioni di diseguaglianza in ambito lavorativo, e pertanto è stato trattato in modo sinergico con i capitoli dedicati alle pari opportunità, alle politiche DEI, alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed alla formazione specifica, al fine di metterne in luce le virtuose intersezioni che portano alle misure sancite dalla contrattazione.
L’ approfondimento, tracciato dal punto di vista delle relazioni industriali e delle tematiche del lavoro, vuole cristallizzare quanto le Parti sociali abbiano colto la necessità di agire su tale ambito per affrontare la portata del fenomeno, nella società e nel mondo del lavoro, con strumenti autonomi ed innovativi propri della contrattazione collettiva. Pensiamo, infatti, che bisogna rafforzare e ampliare la nostra contrattazione su questi temi perché, diversamente, tutto ciò che è esclusivamente frutto di “policy” aziendali unilaterali, può essere messo facilmente in discussione. Ultimo caso eclatante viene dall’amministrazione Usa che ha formulato, nel corso del mese di marzo 2025, una lettera aperta con la quale intimava alle aziende europee che avessero relazioni commerciali con la propria amministrazione, di abbandonare le politiche in materia di diversità, equità e inclusione, pena la risoluzione dei contratti in essere.
Non è secondario ricordare quanto la Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 2024/1385 abbia subito un forte indebolimento dal punto di vista delle prerogative delle Parti sociali e rispetto al mancato raggiungimento di protezione necessaria sul lavoro, e auspichiamo che il programma di azione della CES (Confederazione europea dei Sindacati) riesca a colmare le lacune lasciate in sede europea.
Cogliamo con molta soddisfazione l’approvazione all’unanimità alla Camera, il 19 novembre u.s., del cosiddetto DDL sul consenso che, qualora approvato definitivamente, introdurrebbe una modifica all’articolo 609-bis del codice penale in materia di violenza sessuale e di libera manifestazione del consenso “senza consenso, è violenza”.
Questa prima versione si ferma ovviamente a quanto sinora innovato e aggiornato dalla contrattazione collettiva riportando quanto sancito all’interno dei nostri CCNL vigenti.
Noi crediamo che le buone pratiche e il confronto, gli accordi contrattati e sottoscritti, debbano continuare ad essere la via maestra per garantire un lavoro dignitoso, tutelato, equo, inclusivo, portatore di diritti per tutte e tutti, indipendentemente dalle identità e caratteristiche plurali e uniche di ciascuna e ciascuno di noi.
La Filctem per la prevenzione e il contrasto di discriminazioni, violenza, molestie. Ogni giorno. (Marco Falcinelli, segretario generale della Filctem Cgil).
La contrattazione come antidoto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro
