di Silvia Asoli

La nostra categoria pone grande attenzione al tema della violenza contro le donne. In una delle molte iniziative che si sono svolte lo scorso 25 novembre contro la volenza sulle donne in tutta Italia, nel corso di una tavola rotonda ad Iglesias, abbiamo raccolto un interessante contributo che riteniamo opportuno condividere diffusamente. Si tratta di un breve saggio che Francesca Trebisonna, docente a contratto di diritto minorile presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore), ha voluto consegnarci come strumento di riflessione. Dallo scritto, che vi alleghiamo, si evince che la sola norma non basta a garantire le vittime di violenza. Nonostante infatti si siano succedute molteplici iniziative normative ed atti di indirizzo politico, volti a focalizzare il ruolo della vitttima e la sua protezione, ciò non è stato sufficiente. Nonostante sia stato ampliato l'ambito dei diritti delle donne coinvolte, con una piena informazione dei diritti e delle informative relative della revoca o delle modifiche delle misure cautelari applicate al colpevole, si è resa evidente la necessità di rafforzare la rete istituzionale e del modello educativo a partire dalle scuole e dai diversi contesti sociali.

"Vittime di violenza domestica e processo penale: la legge non basta!", di Francesca Trebisonna