Dopo 11 mesi di trattative, lunedì 20 febbraio a Bologna, tra Assogiocattoli-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore giocattoli e modellismo che interessa circa cinquemila addetti, contratto scaduto il 31 marzo 2016. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (3 livello), distribuito in tre tranche: 24 euro, dal 1 gennaio 2017; 23 euro, dal 1 gennaio 2018; 23 euro, dal 1 marzo 2019, con un montante complessivo di 1.787 euro.

Incrementato l'elemento perequativo che passa da 150 a 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Su fronte del welfare viene istituito un fondo sanitario integrativo prevedendo 8 euro a dipendente, interamente a carico delle aziende, a far data dal 1 settembre 2018.

Infine, novità assoluta, il riconoscimento del congedo matrimoniale per le coppie di genere che contraggono matrimonio anche all'estero.


Ipotesi di accordo   Comunicato stampa