Il 30 giugno si è svolta una importante manifestazione a Milazzo dei lavoratori della raffineria. Le ragioni in una nota alla stampa di Falcinelli (Seg Gen Filctem) e D'Aquila (Seg Gen Filctem Sicilia).
"Per quanto riguarda la raffineria di Milazzo, le norme contenute nel piano della qualità dell'aria della regione Siciliana inquinano processi industriali di grande qualità e mettono a rischio miliardi di Euro di investimenti fondamentali per la Sicilia che devono traguardare il processo di transizione energetica coniugando salute, lavoro e sana industrializzazione": hanno dichiarato Marco Falcinelli, segretario generale della Filctem Cgil e Giuseppe D'Aquila, segretario generale della Filctem Cgil Sicilia all'indomani della manifestazione tenutasi dai lavoratori della raffineria di Milazzo.

"Su questi temi – continuano - non è consentito semplificare ed il rimpallo di responsabilità fra la Regione Siciliana ed i Ministeri competenti è inaccettabile. La deindustrializzazione in atto del meridione, non compensata dall'avanzare di nessun altro settore produttivo, necessita invece di una riflessione più ampia, di percorsi condivisi, chiari e trasparenti per non arretrare sui temi dell'ambiente, degli investimenti e dell'occupazione".

"La mobilitazione dei lavoratori Siciliani partita da Milazzo – proseguono Falcinelli e D'Aquila - ci vedrà impegnati a rivendicare al Governo ed alla regione Siciliana tavoli specifici di confronto che possano determinare e costruire 'condizioni di sviluppo ' e non una 'macelleria sociale'. In questo quadro, le aziende petrolifere, che rappresentano la spina dorsale di tutto il sistema industriale Siciliano, ci chiariscano se vogliono abbandonare la Sicilia e l'Italia".

"Non bastano più i proclami di buone intenzioni – hanno concluso -. Ci presentino i progetti di investimento che intendono fare sull'isola i tempi di realizzazione e le eventuali difficoltà per la realizzazione di questi. Siamo pronti ad affrontare una battaglia a tutto tondo per difendere la salute, l'ambiente, l'industria ed il lavoro ma non accettiamo alibi da parte di nessuno. La riduzione delle emissioni, la transizione energetica e lavoro sono obiettivi troppo importanti per essere affrontati separatamente".

 Comunicato stampa   Manifestazione:  Foto    Video intervento del segretario generale della Filctem Messina, Pino Foti   Volantino