Giovedì 9 ottobre 2025, nel corso della plenaria a Strasburgo, il Parlamento europeo ha approvato la revisione della direttiva 2009/38/CE sui CAE. Questi i dati: 614 votanti, 414 a favore, 139 contrari, 61 astenuti.

Si tratta di un ottimo risultato per le lavoratrici e i lavoratori, risultato che nella attuale, complessa, situazione politica non era per nulla scontato. Sono state sconfitti i tentativi aggressivi portati avanti soprattutto dalle organizzazioni datoriali europee (soprattutto Business Europe) e sostenuti dalla estrema destra che difende i lavoratori solo nei comizi e sui social, mai nei provvedimenti legislativi. Qualche rischio lo si è corso per il tentennamento delle delegazioni PPE di alcuni paesi, a partire dalla delegazione del PPE tedesca, nonostante il relatore della nuova direttiva - Radtke - appartenga proprio a quella delegazione, e del PPE spagnolo.

Il testo dovrà ancora andare al Consiglio per l'occupazione dell'Unione europea, dove gli Stati membri si sono già impegnati a seguire il voto positivo del Parlamento. Tale risultato è un significativo avanzamento che potrà assicurare ai CAE migliori condizioni per anticipare e gestire i numerosi cambiamenti che i nostri settori stanno affrontando. Presto seguiranno ulteriori informazioni e momenti di approfondimento sul contenuto della nuova direttiva e sui prossimi passi per far sì che tutti i nostri CAE possano beneficiare di queste nuove prerogative.

di Lillo Oceano, Responsabile dipartimento politiche europee ed internazionali

Comunicato