Dopo una lunghissima trattativa, finalmente è stata siglata il 19 dicembre scorso l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore coibentazione e termoacustiche (circa 3000 i lavoratori interessati). L'intesa sottoscritta dalle rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e quelle datoriali dell'associazione confindustriale di riferimento Anicta, prevede un incremento salariale medio (Liv. E) di 70 euro nel periodo 1/1/2020-30/06/2022. La parola ora passa alle assemblee dei lavoratori chiamati a votare l'ipotesi d'accordo.

Parte economica

Per quanto riguarda l'aumento salariale previsto dall'intesa, sarà di 70 euro diviso in 3 tranche: dal 1/1/2020 di 30 euro; dal 1/1/2021 20 euro; 1/1/2022 20 euro. Previsto, inoltre, un unatantum di 180 euro per la vacanza contrattuale.

Welfare contrattuale, per questo capitolo è previsto un incremento contributivo per il fondo sanitario di settore Faschim di 1, 5 € a carico delle imprese a partire dal 1° gennaio 2020 e 1 euro a carico dei lavoratori iscritti.

Ipotesi di accordo