Prosegue la vertenza sindacale in E- distribuzione con una giornata di sciopero generale di tutti i dipendenti il 20 giugno ed una manifestazione nazionale che si terrà a Roma in Piazza Verdi, di cui saranno comunicati ulteriori dettagli organizzativi.
Infatti, “I vertici aziendali di Enel lo hanno capito lo scorso 6 giugno, durante la convocazione a Roma dei Capo Blue Team di tutta Italia, pensando che tutto sarebbe andato bene e che bastava dare un contentino economico per il 2025 per governare il dissenso e spacciare trattamenti economici frutti di accordi aziendali come nuove premialità per i Blue Team” . Si legge in una nota di Filctem, Flaei, Uiltec riguardante l’incontro.
La nota continua spiegando che “Quando sono venuti ad investire i “quasi manager”, così hanno appellato i Capo Blue Team, di responsabilità e soprattutto dell’opportunità di non partecipare ad azioni di lotte sindacali”. Nelle stesse ore, l’Azienda provvedeva a obbligare il personale operativo a coprire turni di reperibilità a fronte di “condizioni meteo estreme” in tutta Italia, confermando le motivazioni di questa vertenza che sono principalmente quelle di un modello organizzativo che non funziona.
“Facciamo sentire ancora una volta la nostra voce – conclude la nota -, dimostriamo la nostra forza contro manager che stanno attuando i loro obiettivi a discapito dei bisogni e delle necessità di lavoratrici e lavoratori. Aderiamo compatti allo sciopero che riguarda tutto il personale di E-Distribuzione e partecipiamo numerosi alla manifestazione nazionale. Il nostro futuro lo vogliamo vivere da protagonisti dimostrando che contro i lavoratori non si governano le Aziende”.
Comunicato Filctem, Flaei, Uiltec
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