Preoccupazioni per una possibile vendita di una quota di minoranza della rete per sostenere gli investimenti senza impattare sul debito.

Sono circolate sugli organi di stampa indiscrezioni secondo le quali Terna starebbe valutando diverse opzioni per finanziare gli ingenti investimenti previsti dal piano industriale da 23 miliardi nei prossimi 10 anni per rinnovare e potenziare la rete elettrica di trasmissione nazionale senza impattare sul debito.

Tra le varie ipotesi ci sarebbe la vendita di una quota di minoranza ad un partner finanziario e per questo Terna avrebbe avviato contatti con fondi internazionali per sondare eventuali interessi all’operazione.
Terna, sempre da quanto riportato sui media, ha precisato di non voler commentare le voci su una possibile cessione di quote che al momento ritiene essere solo speculazioni, limitandosi ad affermare che l’Azienda analizza costantemente gli strumenti finanziari che possono essere utilizzati per lo sviluppo della rete di trasmissione nazionale, i cui esiti si traducono nelle decisioni riportate nel piano industriale.

"Potenziare la Rete senza vendere quote è l’unica ipotesi che Filctem, Flaei, Uiltec preoccupate da queste voci inattese, chiedono al vertice di Terna" si legge in una comunicato sindacale.

"Proprio per questo - prosegue - abbiamo inviato una richiesta di incontro urgente all’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna per i necessari approfondimenti e chiarimenti. Ricordiamo l’impegno dei precedenti vertici rispetto all’acquisizione di tutta la rete AT (alta tensione) e AAT (altissima tensione) portando l’asset strategico per il Paese ad oltre il 98%, nonché la gestione della concessione della Rete affidata dallo Stato a Terna; un cambio di strategia metterebbe a rischio il sistema".

"L’Azienda si è resa disponibile per fissare un incontro in tempi brevi. In attesa di riscontro, rimane alta l’attenzione sui possibili sviluppi, anche sul fronte di ulteriori opportunità di business nell’ambito delle attività non regolate della Divisione Connectivity, dopo l’evoluzione societaria e organizzativa che ha visto nei mesi scorsi la costituzione della società Altenia all’interno di Terna Energy Solutions": conclude il comunicato.

Comunicato 

 


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